EFAS: la raccolta firme è riuscita!

Da: Redazione

Sono state consegnate oggi pomeriggio a Berna, il 18 aprile, le firme raccolte a sostegno del referendum popolare EFAS. Adesso dovremo preparare la campagna e convincere più persone possibili a votare contro. Grazie per averci aiutato nella raccolta.

EFAS: la raccolta firme è riuscita!

Lo ricordiamo, EFAS è una riforma della LAMAl che porterà a un aumento dei premi malattia per gli assicurati, aumenterà ulteriormente la pressione sulle condizioni di lavoro delle operatrici e degli operatori sociosanitari, darà alle casse malati un enorme potere decisionale in merito alla gestione di miliardi di franchi attualmente amministrati dai Cantoni, orientando il sistema socio-sanitario svizzero ancora di più verso la creazione di società commerciali indirizzata solo al profitto.

Di fatto, l’EFAS è stato fortemente bramato delle casse malati, poiché permette alle stesse di controllare l’intero sistema sanitario, limitando di conseguenza la presenza dei Cantoni nel finanziamento delle cure ospedaliere e pure di quelle di lunga degenza. L’EFAS permetterà di fatto alle casse malati di organizzarsi in un’istituzione comune, per gestire i miliardi pagati dai Cantoni (stimati a circa 11 miliardi di franchi), nonché i premi degli assicurati (stimati a circa 37 miliardi di franchi). A loro sarà affidato il compito di finanziare le cure che compaiono nel catalogo dell’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie; condurranno le trattative sulle tariffe con i prestatori delle cure (ospedali, case anziani e via dicendo); definiranno l’importo dei premi e il relativo incasso. Tutto ciò è estremamente pericoloso!

Per quanto concerne le cure di lunga degenza, EFAS eliminerà inoltre la disposizione della LAMal che trasferisce agli assicurati solo una parte dei costi, fino a un massimo del 20% del contributo massimo stabilito dal Consiglio federale. In futuro, qualsiasi aumento dei costi sarà sostenuto direttamente dai residenti/utenti. A causa del costante aumento della speranza di vita e a causa della dimezzata partecipazione dei Cantoni alla copertura dei costi, che aumenteranno fortemente, i premi non potranno che aumentare di conseguenza, e questo a discapito degli assicurati stessi. Santésuisse prevede dei costi di premi supplementari per quasi 10 miliardi di franchi entro il 2040.

Infine, la riforma porterà inoltre a un aumento della pressione sul personale, perché ogni minuto consacrato alle cure sarà razionato e scrutinato. Più pazienti dovranno essere curati in meno tempo. Difatti, EFAS non risolve il problema del sovraccarico del personale, poiché non alleggerisce la pressione finanziaria di ospedali pubblici, cliniche, case anziani o servizi di cure a domicilio senza scopo di lucro. Pressione finanziaria che nelle strutture citate, al contrario, aumenterà, dato che il sistema EFAS porterà un maggiore supporto ai centri di cura orientati puramente al profitto.